mercoledì 28 aprile 2010

sgonfiatiiiiiiiii


come ampiamente previsto (sò mago ) grossissima partecipazione agli allenamenti di ieri sera!
Tante le persone presenti che abbiamo dovuto fare i turni perchè non c'era spazio, negli spogliatoi e sul campo, per tutti!!!
Nota di merito per chi ha voluto addirittura fare il "doppio turno" di allenamento. Da notare, invece, che la "vecchia guardia", ovvero Luca Sbordoni, Carlo Mococci, Francesco Scimmi, Claudio Ferrini ed io, insieme al mister, si è rifiutata di fare la doppia seduta... 'sti svogliati!!!

Che tristezza, regà, che immane tristezza!!!
Ritrovarsi in 5 vecchietti sarà stato pure conviviale ma, personlmente, anche una profonda delusione.... peccato perchè non sono abituato a tirare i remi in barca.
Spero di essere smentito ma credo che queste due partite saranno veramente tristi!!!!!

martedì 27 aprile 2010

SCONFITTA COCENTE

Eccomi qua, tra qualche impegno di troppo e la poca voglia di scrivere, sono arrivato a martedì per commentare la disfatta con il P.S….L!
Non che la cosa possa interessare a tanti, però, di solito sono stato più “reattivo”, segno evidente che la gara ha… lasciato il segno.
Sinceramente non mi sarei aspettato una prestazione così brutta, o meglio, una prova tanto squallida dal punto di vista caratteriale! Non può essere quello lo spirito con cui si affrontano le partite; questa volta è mancato il gruppo. Ognuno voleva fare il salvatore della patria ed il risultato, ahimè, s’è visto.
Nonostante una marea di attenuanti. Perché è vero che mancava un po’ di gente (oltre a Stefano Scimmi, non c’erano Tino, Andon, Claudio Sabbatucci…); è vero che c’era gente che rientrava da infortuni (Stefano Verchiani) o lunghissime squalifiche (Francesco) e quindi –ovviamente- giù di condizione; è vero pure che il campo pesantissimo non ci favoriva… però, troppe cose non sono andate.
A cominciare dal fatto che, senza Stefano Scimmi, non possiamo proprio permetterci un 4-2-4 così offensivo. E’ troppo il lavoro che devono fare i “due” di centrocampo per supportare due punte e due esterni offensivi. L’impegno e l’abnegazione di Stefano Verchiani e del capitano sono encomiabili ma non possono essere pari alla mobilità ed alla “quantità abbinata alla qualità” che garantisce Scimmi.
Nel primo tempo siamo riusciti a reggere, anche se castigati alla prima distrazione difensiva, ma la squadra si è da subito sfilacciata ed allungata, perdendo quella compattezza necessaria a supportare la manovra offensiva.
L’eccessivo individualismo di qualcuno, poi, ha completato l’opera.
Il 2-0 incassato ad inizio ripresa ci ha scosso un pochino, e tutto sembrava essere riaddrizzato quando, nel giro di pochi minuti, siamo riusciti a giungere al pareggio grazie ai gol di Nicola e di Ferrini, entrato al posto di Alessio per permettere di passare alla difesa a 3 (in una sorta di 3-3-1-3). Subito dopo, però, la frittata è stata combinata da una dormita generale che ha permesso ai rapidi avanti del Ponte San Lorenzo di riconquistare una palla mal gestita dalla difesa, costringendo Francesco, un po’ ingenuamente, al fallo da rigore che ha portato i padroni di casa sul 3-2, e decretando ufficialmente la fine della gara.
Da quel momento il nulla! Nervi a fior di pelle, gente letteralmente fuori di testa, propensa solo a fare di testa propria, azioni testardamente inefficaci e palloni persi ingenuamente, hanno permesso ai padroni di casa di tagliarci a fettine, segnando altre due reti e divorandosene almeno altrettante.
Solo nel finale, un pizzico di orgoglio, per reazione agli sbeffeggianti avversari, ci ha permesso di accorciare le distanze fino al finale 5-4.
Però, che delusione! Una squadra che voleva giocarsi il campionato non doveva assolutamente scendere in campo con tanta leggerezza, oltretutto sapendo di avere di fronte una squadra propensa a vendicare il sonante 8-2 dell’andata (vendetta perfettamente riuscita, devo dire!).
E non credo sia finita qui. Stasera all’allenamento ci sarà la prova del nove. Spero di essere smentito ma credo che non saremo in tantissimi perché troppa gente ha dimostrato di aver ormai mollato definitivamente, avendo perso l’unico collante in grado di tenerci uniti, ovvero la speranza della terza posizione.

lunedì 19 aprile 2010

vi prego

VI PREGO:
METTETELO FUORI SQUADRAAAAAAAAAAAA



A FERRO... NON SI SA CHI C'HA PIù LA FACCIA DA GAYO.....

P.S. ALLENAMENTO MERCOLEDì ORE 20.00!!!

martedì 13 aprile 2010

SULLE MONTAGNE RUSSEEEEEE



CHE FATICA!!!

Una gara sulle montagne russe, quella giocata sul sintetico di Arrone contro l’Irish Pub.
La serata si annuncia subito grigia, vista la tegola annunciata da Francesco proprio qui: Stefano Scimmi out per un po’ a causa di una distorsione con interessamento dei legamenti della caviglia. La lista degli indisponibili, quindi, si allunga ancora perché Tino e Stefano sono fuori già da un po’ per noie fisiche; Victor e Claudio mancano per problemi di lavoro, Samuele purtroppo ha i soliti guai alla schiena ed Emanuele “faglia” un po’ troppo spesso!
Andrea vara, quindi, un offensivissimo 4-4-2 ( o 4-2-4?) che vede il rientrante Francesco (era fuori dalla sciagurata gara con il Quadrelli!!!) fare coppia con Luca in mezzo al campo, proprio al posto del fratello; dietro, davanti al sottoscritto, operano i soliti 4:David, Carlo, Roberto e Alessio. Marco e Gioele operano sulle fasce mentre Nicola e Cristiano sono le punte.
L’inizio è dei migliori: subito un paio di occasioni per Marco e Nicola che però sciupano malamente, per poi rifarsi poco dopo, sfruttando un errore della difesa ed un bel taglio in diagonale. 2-0 e gara che aspetta solo di essere chiusa. Nel frattempo, tanto per gradire, un duro pestone mette fuori causa il buon Cristiano, costretto a lasciare il posto –dopo l’ennesimo fallo subito- allo scalpitante Andon. Sul finire del primo tempo, poi, i padroni di casa trovano il cross e l’incornata giusta per riaprire la gara.
La ripresa è un disastro! Arretriamo troppo e, soprattutto, non riusciamo a creare gioco a metà campo, dove Luca non può trovare nel rientrante Francesco la giusta spalla, nonostante i tentativi del capitano di “cantare e portare la croce”. In 5 minuti incassiamo due “gollonzi”, con una difesa distratta ed impacciata ed una squadra sfilacciata e disunita.
Il tentativo di “buttarla a casino” perpetrato dai padroni di casa, increduli di trovarsi in vantaggio, riesce a risvegliare un pochino del nostro orgoglio; con l’ingresso del rientrante Ferrini per un’irriconoscibile Alessio, Andrea modifica l’assetto della squadra (3-4-3) e nella confusione generale si iniziano ad intravedere gli spiragli per raddrizzare l’incontro.
Intorno al 25’, dopo che eravamo riusciti nella difficile impresa di sbagliare altri due gol, Gioele trova il dribbling giusto appena dentro l’area, l’intervento del difensore è sull’uomo e non sulla palla per un sacrosanto rigore che Nicola si incarica di calciare (e trasformare).
Sul 3-3 riguadagnamo il centrocampo e l’inerzia dell’incontro sembra volgere a nostro favore, con i padroni di casa che si limitano a profondi lanci in avanti che non li portano mai al tiro.
Quando ormai gli sforzi sembravano infrangersi a due passi dalla porta (anche per troppo egoismo dei nostri avanti) è ancora un penalty a donarci la vittoria. L’incornata di Nicola è “murata” dal diretto avversario e l’arbitro, a due passi, decreta il tiro dagli undici metri che ancora Nicola trasforma con freddezza, riscattando così una prova ancora troppo opaca.
A questo punto non c’è più tempo per i nostri avversari per provare a recuperare anche perché, avendo passato gli ultimi 15 minuti a trovare tutti i modi per perdere tempo, diventa difficile riorganizzarsi in un paio di minuti.

Che dire? La gara è stata sicuramente brutta, una delle peggiori da noi giocate, pari forse solo a quelle contro l’ASC ed il TerniEst dell’andata, quando ancora non c’erano gente come Stefano Scimmi e Cristiano.
Senza nulla togliere a chi è sceso in campo, la gara di stasera ha dimostrato che qualcuno con un po’ di testa sulle spalle e tanto fiato nei polmoni è troppo importante per noi. Logico poi che gente come Francesco o Claudio, fuori da tanto tempo, trovasse qualche difficoltà nel rientrare, così come normale è che chi ha tirato sempre la carretta (Alessio, Carlo, Roberto) incappasse in una serata meno brillante del solito.
Da sottolineare, poi, la buona forma di Marco, il moto perpetuo del capitano e la buona forma di Gioele (anche se qualche volta gli manca un po’ di lucidità); buona la prova di David anche se condita da qualche incertezza di troppo mentre, per quanto riguarda Nicola, qualcuno ha sottolineato il fatto che in campo fosse troppo simile al vestito con cui si era presentato: insomma, prima della gara “in gessato”, durante la gara “ingessato”!!
Troppo altalenante, purtroppo, la prova di Andon che alterna buone giocate a qualche insistente dribbling di troppo.

Vabbè, alla fine, a questo gioco non è importante fare almeno un gol in più degli avversari? E allora...

sabato 10 aprile 2010

PROSSIMO APPUNTAMENTO

PROSSIMO APPUNTAMENTO LUNEDì SERA ORE 20.00 AD ARRONE PER LA GARA CONTRO L'IRISH PUB!!

a presto per l'aggiornamento del blog, che è rimasto un po' indietro....