lunedì 24 gennaio 2011

MEA CULPA

Ci è voluto un giorno e mezzo per sbollire la rabbia e trovare un po’ di lucidità, per cercare di raccontare la sconfitta di sabato pomeriggio contro il Miranda.
Sul pesante campo di Piediluco, Andrea deve fare i conti con un gran numero di assenti (Giuliano, Mauro, David, Roberto, Simone, Massimo, Gioele… chi mi dimentico?) dovendosi completamente inventare la difesa.
Decide di partire con un 4-4-2, schierando, davanti a me, Stefano a destra e Roberto Nori a sinistra, con Luca e Carlo centrali; in mediana Marco Tazza e Antonio sugli esterni, Claudio e Daniele in mezzo; davanti Marco Lucarelli e Andrea. Squadra esperta che soffre un po’ la notevole velocità degli avanti del Mirando, guidati dallo sfuggente furetto Adrian.
La prima parte del match è equilibrata, con buone azioni da ambo le parti; purtroppo l’equilibrio si rompe quando su una palla lunga sbaglio il tempo dell’uscita e vengo superato proprio da un pallonetto di Adrian; forse restando in porta avrei evitato il tiro beffardo.
E le cose non vanno meglio quando, pochi minuti dopo, su un cross teso dalla trequarti, Daniele nel tentativo di rinviare, spizza di quel tanto che basta per mettere fuori causa Luca ed infilare nella porta sbagliata, nonostante il tentativo di parata da parte mia. Insomma, senza quasi mai tirare il Miranda si trova sul 2-0.
La reazione della squadra c’è. I ragazzi ce la mettono tutta per riacciuffare la partita e creano un paio di ottime occasioni senza però riuscire a trovare il gol.
Nella ripresa, poi, il tema della partita è stato solo uno. Noi riversati nella loro metà campo, alla spasmodica ricerca del gol e loro pronti a partire in contropiede. Due le occasioni per loro: una subito, ben sventata dal sottoscritto ed una, dopo una ventina di minuti, fermata dal palo.
Molte di più le nostre, però, la più clamorosa delle quali capita a Marco Tazza con un bel tiro che colpisce la traversa ma la palla, poi, rimbalza sulla linea e decide di non entrare. Ben presto, il 3-4-3 deciso da Andrea, si trasforma in una sorta di 2-4-4 con Luca e Carlo ultimi baluardi ad arginare e tutti gli altri sbilanciati in avanti.
Intorno alla mezz’ora Antonio imbecca la conclusione giusta che riapre la partita e, poco dopo, si conquista anche il sacrosanto fallo da rigore che tutti vedono, tranne chi lo dovrebbe vedere. La svista, obiettivamente, ha del clamoroso ed ancora non riesco a spiegarmi perché l’arbitro non abbia fischiato.
A tempo scaduto, poi, ancora Adrian trova il tiro della domenica che fissa il risultato sul 3-1, decisamente troppo pesante per noi.
Il rammarico per il primo gol, tutto sulla mia coscienza, rimane. Quello che più mi dà fastidio è stato vedere quale sforzo e quale impegno abbiano profuso tutti i miei compagni, senza riuscire a trovare, quanto meno, il giusto pareggio. Obiettivamente, questa volta, non si poteva fare di più; forse ci è mancato un pizzico di fortuna. Alla fine, nel fango di Piediluco, ho visto ognuno dei miei compagni uscire a testa alta, convinti di aver fatto il possibile per non perdere questa gara. Ancor di più, poi, vanno fatti i complimenti a chi, come Gianluca o Salvo, ha sacrificato un sabato pomeriggio per prendersi tanto freddo seduto in panchina.
Son convinto, però, che con questo spirito riusciremo a toglierci tante soddisfazioni anche se sarà difficile, ora, riuscire a recuperare i 5 punti che ci separano dalla vetta. Speriamo che, ritrovando qualcuno degli indisponibili, si riesca a trovare anche qualche punto… nella speranza che anche gli altri possano perderne qualcuno, strada facendo.
Ora, per tutti, l’appuntamento è per martedì e giovedì, per allenarsi, in attesa della gara di lunedì contro un’altra temibile: il Ponte San Lorenzo.

sabato 22 gennaio 2011

VINCE IL BUON SENSO...

Notizie flash!

I fatti stanno a dimostrare che, molto spesso, quando c'è buon senso una soluzione si trova.
Ieri pomeriggio, grazie all'interessamento del mister Chieruzzi, alla disponibilità di tutte le squadre di Prima Serie e della Uisp nella persona del presidente Piersanti, si è giunti alla conclusione auspicata dell' "affaire-Zampagna".
Si è deciso, infatti, di riassegnare i punti alle squadre che hanno incontrato i Primi della Strada; questi ultimi saranno sì fuori classifica ma le partite contro di loro saranno "vere". Varranno i punti conquistati sul campo, solo che a fine campionato saranno fuori classifica. Decisione saggia!

E proprio ieri sera c'è stato il debutto di Riccardone nel campionato UISP! Bello spettacolo di pubblico (più persone all'antistadio ieri che spettatori paganti la domenica quando giocano sul manto del Liberati!) e discreta cornice mediatica, con tanto di telecamere locali e nazionali (SKY).
Dopo neanche due minuti, Zampagna ha bagnato il suo debutto con un bel gol!
Il Villa Luisa, comunque, ha dimostrato -almeno inizialmente- di non voler fare la vittima sacrificale, ribattendo colpo su colpo...

Ultima notizia, poi, l'addio di Nicola Masuccio al Papigno. Il bomber dal cuore giallorosso approda proprio agli Amatori Casteltodino-Villa Luisa dopo che lo scorso anno aveva seguito Andrea da Farnetta.

giovedì 20 gennaio 2011

CLASSIFICHE A CONFRONTO

ECCO LA CLASSIFICA PRIMA E DOPO IL PASTICCIACCIO REGOLAMENTARE!

VILLA LUISA....13....13....0
MIRANDA .........13....13....0
FERENTILLO... 12....12....0
P.S.LORENZO...12....10....-2
PAPIGNO..........10....8....-2
PROARCI...........10....8....-2
JENIN...................8....8....0
FARNETTA.........9....7....-2
F.C. SIVO.............7....7....0
CASTELD............6....6....0
IRISH P...............6....5....-1
PUMAS...............5.....5....0
PRIMI D.S..........9....0.....-9

Ripeto: massimo rispetto per chi prende decisioni, però si poteva trovare una soluzione diversa. Personalmente resto dell'idea che Riccardono può solo aggiungere valore ad un torneo amatoriale come il nostro! Che senso ha, ora, andare a giocare contro una squadra che non ti porta punti ma solo eventuali squalifiche, infortuni ecc... con che spirito ci giocherà contro chi ancora li deve affrontare e con che spirito ci ha giocato chi credeva che quella gara valesse punti???

Boh....

aggiunta al post

tanto per far capire a chi è dovuta questa genialata del "fuori classifica", riporto l'articolo di Lorenzo Pulcioni scritto su Sporterni.it (link)

"Alla fine è stata presa l'unica soluzione che era possibile per conciliare da un lato i regolamenti e dall'altro il buon senso. Riccardo Zampagna, dopodomani, sarà in campo con i PrimidellaStrada nell'incontro di Prima Serie del campionato Uisp contro Villa Luisa, ma la squadra che nelle proprie fila conta anche Marco Schenardi giocherà il resto del campionato fuori classifica.

Questo l'esito della riunione di ieri sera nella sede del Coni di Terni alla presenza dell'avvocato Massimo Carignani, del presidente della Uisp nazionale Simone Pacciani e delle società di Prima Serie ed Eccellenza. La storia è nota ormai a tutti: Zampagna decide di lasciare il calcio professionistico dopo un avvio di stagione con la Carrarese in Lega Pro Seconda Divisione. Ma non può rifiutare, per amicizia, spirito di appartenenza e per il progetto sociale che gli viene presentato, l'offerta dei PrimidellaStrada. C'è però un ostacolo: il regolamento Uisp che vieta il tesseramento, in stagione in corso, di giocatori provenienti da società professionistiche. A Zampagna viene fatto un tesseramento in deroga con la benedizione del Coni e della Uisp nazionale. Ma invece di suscitare entusiasmo, la cosa genera qualche mugugno. In particolare da quelle società, soprattutto di Eccellenza, che da anni ormai di amatoriale hanno solo l'etichetta. Riecheggia il classico ritornello che si usava da bambini: "Se lo fanno loro, allora anche noi" come se dovesse essere questo il problema principale.

A togliere dall'imbarazzo Carignani e Pacciani, che ovviamente si erano spesi in favore dell'arrivo di Zampagna, ci pensano gli stessi PrimidellaStrada che propongono la soluzione: Zampagna in campo e noi fuori classifica. Spiegando che il progetto sociale che vede il coinvolgimento di Zampagna non è certo finalizzato a mire di classifica. La posizione della squadra, e degli associati, verrà spiegata in serata da un comunicato stampa.

Vengono perciò tolti tutti i punti conquistati dalle altre squadre fin qui contro i PrimidellaStrada, mentre restano validi gol e cartellini per le classifica disciplina e quella dei marcatori. Il dado è tratto, Zampagna sarà in campo, nel rispetto e in coerenza coi valori del calcio popolare. Con soddisfazione dei regolamenti e di alcune big di Eccellenza che ora non dovranno più dire: "Se lo fanno loro, allora anche noi". Anche perchè di Zampagna ce n'è uno..."

Io, per inciso, sono tra quelli ai quali la presenza di Zampagna ha generato entusiasmo e non ripicche!!!!

mercoledì 19 gennaio 2011

la frittata è fatta!

La montagna ha partorito il topolino!
Il comunicato UISP appena pubblicato (link) ha dimostrato come si riesce bene a rovinare, con decisioni "cervellotiche", quello che dovrebbe essere un campionato amatoriale.

Ma partiamo dall'inizio: personalmente credo che la presenza di Zampagna nel nostro campionato non possa che essere un fiore all'occhiello per il campionato stesso ed un vanto per tutti noi.
Credo anche che l'iniziativa dei Primi della Strada non possa che dar lustro ad un campionato di serie "Z" come il nostro, oltre che visibilità estrema ad una serie di iniziative lodevoli portate avanti da un'organizzazione senza fini di lucro.
Detto ciò, credo che una "deroga" al regolamento poteva essere giusta anche se foriera di ulteriori problemi. Capisco che si sarebbe creato un precedente "grave" e che molte società "forti" se la sarebbero presa. Perchè ci sono società che prendono questo campionato in maniera tutt'altro che amatoriale e non capiscono lo spirito che ha mosso Zampagna e i Primi della Strada nella loro iniziativa.
Detto questo, tuttavia, credo anche che il rimedio sia molto peggio del "male".

Non si può arrivare a falsare un campionato a stagione iniziata. Non si possono togliere i punti conquistati sul campo a chi ha vinto coi Primi della Strada!!! E' assurdo!

Io credo che la soluzione migliore, in questi casi, sia sempre la più semplice, ovvero:
Primi della Strada fuori classifica... MA COI PUNTI EFFETTIVAMENTE CONQUISTATI!!
Chi ci ha giocato lealmente contro non può essere equiparato a chi ancora ci deve giocare e sa che vittoria, pareggio o sconfitta, SEMPRE ZERO PUNTI SARANNO!!! MA STIAMO SCHERZANDO???

I Primi della Strada facciano il loro campionato! Conquistino i punti sul campo, Zampagna o non Zampagna, e a fine campionato si resettino i punti. Altrimenti, ora, che senso ha?
E' vero che chi ci ha giocato non si è trovato contro Riccardone, ma non è detto che d'ora in poi vincano sempre! (E' possibile, ma perchè chi ci gioca contro sa già di giocarsi una gara che non vale nulla...)

SPERO CHE LA DECISIONE VENGA PRESTO RIVISTA, perchè c'è il rischio che qualche altra squadra decida di abbandonare il campionato!!!!

martedì 18 gennaio 2011

COSì NON VA

COSì NON VA!

Molte ombre e poca luce alla ripresa del campionato. Nel match casalingo contro la formazione dei Pumas sono molte di più le cose che non vanno rispetto a quelle positive.

E non parlo solo di quello che si è visto in campo; musi lunghi e qualche mugugno di troppo hanno fatto da contorno anche nel post-partita.

È finita con un pareggio per 3-3 quella che doveva essere la gara del riscatto; avremmo dovuto riprendere la corsa interrotta contro il Villa Luisa, cercando di approfittare del recente scivolone di quest’ultima contro uno scorbutico Casteldilago, per cercare di dare una svolta positiva al campionato ed invece sono emersi nuovamente tutti i nostri limiti.

In partenza, Andrea, si affida al solito 4-3-1-2 con Gianluca in porta, Mauro, Carlo, Stefano e Giuliano in difesa; Luca, Claudio e Daniele in mediana; Antonio leggermente più avanti a supporto di Andrea a Marco Lucarelli.

L’inizio, però, non è dei migliori (sic!) e prendiamo gol dopo niente. Difesa sbadata infilata subito in velocità.

La reazione c’è e porta ben presto al pareggio con una punizione di Marco Lucarelli che, finalmente, la smette di centrare le traverse!

I limiti di una difesa in gran parte inedita, però, si fanno presto sentire ed è ancora un inserimento centrale a tagliarci a fettine, permettendo all’attaccante di giungere a tu per tu con un incolpevole Gianluca e ad infilarlo per la seconda volta.

In pratica: due affondi, due gol!

Demoralizzati proviamo a ripartire e, pian piano, mantenendo il pallino del gioco, riusciamo ad alzare il baricentro e a creare una sorta di forcing che porta, prima, al pareggio di Claudio con un piattone dalla lunga distanza sporcato da un difensore e poi al ribaltamento di fronte con una bella azione corale rifinita da Andrea e conclusa sottoporta ancora da Marco.

In mezzo qualche bella azione, un rigore non concesso ed ancora qualche sbavatura dietro, ma soprattutto una squadra incredibilmente lunga e disunita.

La ripresa vede subito l’ingresso di Andon per Luca, mossa forse azzardata che ci priva di un po’ di indispensabile esperienza, per passare ad un più prudente 4-4-2 con il nuovo entrato e Antonio sugli esterni.

Dopo una prima fase equilibrata, avremmo la possibilità di chiudere la gara in un paio di occasioni, la più limpida delle quali capitata sui piedi di Marco che angola troppo il pallonetto, poi –stanchi- ci abbassiamo sempre di più, anche a causa del forcing disperato degli ospiti, così la squadra si allunga e non riesce ad impostare le ripartenze giuste.

In questa fase affannata ci scappa pure la leggerezza di Stefano, sulle cui mani finisce il pallone vagante in area e all’arbitro non pare vero di poterci fischiare il rigore contro. La trasformazione del bomber Coronelli è da manuale e non lascia scampo a Gianluca, che intuisce ma non ci può arrivare.

Sul 3-3 si apre il valzer dei cambi ma, obiettivamente, è un po’ troppo tardi per raddrizzare una gara indirizzata sui binari del pareggio. Solo Massimo riesce a creare una buona occasione utile che il loro portiere sventa bene sul primo palo.

In fin dei conti un pareggio che sicuramente rispecchia quello che sono stati i valori espressi in campo, con gli ospiti ben organizzati e pronti a colpire in contropiede; stupisce certamente vederli in una posizione così scomoda che, per quello che hanno dimostrato ieri, non meritano affatto. In gran spolvero, poi, i due ex Restivo e Dozi.

Per quanto ci riguarda, invece, un duro colpo alle velleità di chi ancora credeva di poter raddrizzare un campionato che non riesce a vederci protagonisti. Troppe tensioni anche nella squadra che fanno male ad un gruppo che, secondo me, non è riuscito a cementarsi come dovrebbe. Qualche “scazzo” di troppo, poi, non può trovare giustificazione in una serata fredda e umida trascorsa in gran parte in panchina. Ecco quindi che la palma dei migliori in campo va, secondo me, a Marco Tazza, Massimo e Roberto…

lunedì 17 gennaio 2011

si riparte...

...dopo la lunga sosta per le festività, si riprende con la prima gara del 2011!
Appuntamento questa sera alle ore 20.00 all'antistadio per la gara contro i Pumas!!!

domenica 2 gennaio 2011

notizie...

Resoconto molto tardivo –per motivi tecnici- dell’ultima gara ufficiale del 2010, cioè il recupero contro la capolista Villa Luisa.

Andrea, finalmente, può disporre di quasi tutti gli elementi della rosa e sceglie di partire con un 4-3-1-2 composto, oltre che dal sottoscritto, da Mauro e Giuliano esterni, Roberto Barbarossa ed il debuttante Roberto Nori centrali di difesa. A metà campo Luca centrale, Daniele e Antonio ai lati; rifinitore è Andrea mentre le due punte sono Marco Lucarelli e Nicola.

Pronti-via e passiamo in vantaggio. Il tiro di Andrea dalla distanza non è irresistibile ma la serata umida ed il pallone viscido beffano il portiere dei padroni di casa.

Il resto del primo tempo scorre abbastanza bene; un po’ più di pressione da parte nostra ed un paio di azioni in rimessa per il Villa Luisa. Poi, verso la fine, incassiamo un gol di testa sul quale un po’ tutta la difesa ha le proprie colpe, prima del patatrack che spiana la strada al sorpasso; il passaggio arretrato di Daniele è a metà strada tra Nori ed Aruta; vacci tu, non vacci tu… ci si infila la punta avversaria che insacca con facilità. Così andiamo al riposo sotto di uno.

La ripresa, però, è ancora più scioccante. In 5 minuti ne incassiamo altri 2! Il primo nasce da un fallo laterale scandalosamente invertito dal direttore di gara; il secondo da un tentativo di cross che finisce sul secondo palo, trovandomi colpevolmente fuori posizione. In realtà ero sicuro di arrivarci ma evidentemente non avevo fatto i conti con pampepati, panettoni e pandori che ancora alloggiavano nel mio stomaco.

Passato il momentaccio, riusciamo a reagire e a riorganizzarci. È ancora Andrea che subisce un fallo in area e permette a Marco Lucarelli di insaccare; poi –e siamo a metà ripresa- è una gran botta su punizione di Daniele a riaprire la gara. Andrea, intanto, dà spazio ai vari Tazza, Terenziani e al ritorno di Verchiani, sperimentando prima un 3-4-3 e poi uno spregiudicato 4-2-1-3 con Luca e Stefano centrali, Nori trequartista e Marco-Marco-Andrea davanti.

La sfiga, però, ci mette molto del suo, fermando per ben due volte sulla traversa la conclusione giusta; prima è Lucarelli (come contro il Farnetta) a vedersi respinta la punizione dal montante, con Daniele che si impappina sulla ribattuta, poi è proprio lo stesso Daniele a centrare la traversa.

Ultime note per la direzione di gara, non certo all’altezza della situazione, non tanto per errori decisivi ma per l’altalenante metro di giudizio adottato nel corso dell’incontro. Parte permettendo tutto, poi, vedendo che la gara rischia di sfuggirgli per la troppa foga di qualcuno, inizia ad estrarre cartellini un po’ frettolosamente; quando si rende conto che in questo modo avrebbe fatto finire la partita in 8 contro 8, fa ancora dietro-front, graziando qualcuno dal meritato rosso lasciando così tutti con la sensazione di aver subito un’ingiustizia. Il risultato, però, rende sicuramente più soddisfatti i padroni di casa!

Giovedì 30, intanto, si è chiuso l’anno 2010 con una bella sgambata in quel di Ferentillo. I pochi raccapezzati che hanno raggiunto il campo della Valnerina hanno potuto godere di uno straordinario terzo tempo ricco di salsicce arrosto, bruschetta, porchetta e buon vino. Il dolce, poi, è stato offerto dal neo-papà Gianni Agabiti (ex rossoverde, ora in forza al Ferentillo) cui vanno i nostri migliori auguri per il lieto evento!

Nell’augurare a tutti un 2011 ricco di soddisfazioni e di serenità, ricordo che i prossimi appuntamenti sono per lunedì 3 e venerdì 7 gennaio prossimi, sempre all’antistadio!

BUON 2011 A TUTTIIII!!!!