
Si è chiusa con la partita contro la FAISA la “settimana del gol” per il Papignocalcio. Reduce dalla doppia cinquina incassata contro l'Unicalcio nel campionato e gli “amici di Enzo” nel torneo a 7, la compagine rossoverde si riprende e, questa volta, ne fa 5.
5-2 è, infatti, il risultato finale della gara giocata al Sabotino, anche se le occasioni create sono state molte di più di quelle realizzate (come sempre).
Primo tempo iniziato bene, con una buona circolazione di palla ed azioni pericolose; intorno al 10', da un'apertura in profondità del capitano per Francesco nasce l'azione che porta Simone Bussoletti ad anticipare anche l'omonimo Sabatini e a siglare l'1-0. Poco dopo è proprio Simone Sabatini ad approfittare di una corta rimessa del portiere e ad insaccare il gol del 2-0 con gli ospiti che reclamano perchè forse la palla, a seguito della rimessa dal fondo, non era uscita dall'area e quindi non poteva essere giocabile; il dubbio rimane.
Quando ormai la partita sembra essere in discesa, ecco che riusciamo a complicarci le cose da soli; dopo aver fallito un paio di occasioni per chiudere la partita, infatti, in uno dei rari affondo degli ospiti, l'irruenza di Stefano al limite dell'area (lato corto) viene punita dall'arbitro con un dubbio penalty che riapre la gara. A questo punto escono i nostri soliti limiti: 10 minuti di discussioni e chiacchiere in campo a disquisire se il rigore ci fosse o no, su chi avesse fatto il fallo, su chi non ha chiuso ecc. Insomma, una vera baldoria anarchica che permette alla Faisa (che intanto continua a giocare) di avere l'occasione per pareggiare,ottimamente sventata da Marco.
Nell'interallo gli animi continuano ad essere un po' troppo agitati e Leonardo fatica a riportare un po' di calma.
Per fortuna ci pensa Stefano che, pochi minuti dopo l'inizio della ripresa, con la sua caparbietà, si infila lestamente tra difensore e portiere anticpandoli entrambi e realizzando il 3-1 che, di fatto, chiude la partita.
Ritrovata la tranquillità, infatti, torna pure il gioco e qualche altra occasione anche se il rigore concessoci dall'arbitro ed ottimamente trasformato da Francesco nasce da un lunghissimo rilancio di Mirko dalle retrovie che, dopo un paio di rimbalzi e qualche “liscio”, giunge in area dove Simone? subisce il fallo decisivo.
Il finale annota ancora qualche buona azione, il ritorno al gol di Victor con un bel tiro sotto misura ed un altro rigore concesso alla Faisa per fallo di mano di Carlo ai limiti dell'area.
5-2, quindi il risultato finale che chiude una settimana ricca di gol (12 incassati e 10 realizzati in 3 gare; 8 fatti e 7 subiti se ci limitiamo alle 2 gare di campionato).
Restano gli evidenti limiti caratteriali che, tuttavia, incidono molto sullo svolgimento della gara; viste “da fuori” le nostre partite assomigliano troppo ad una “fiera”! Va bene la “trance agonistica”, va bene la grinta però bisognerebbe incitarsi di più tra compagni piuttosto che prendersi solo a “paraculate” o sottolineare soltanto gli errori altrui. Tutti bravi a dire come si sarebbe dovuto fare, un po' meno a fare.
Questo è un limite soprattutto quando incassiamo una rete perchè piuttosto che compattarci e sostenerci, ci disuniamo e ognuno inizia ad andare da solo, perdendo lo spirito di squadra. Se a tutto ciò aggiungiamo gli inevitabili ed ovvi limiti tecnici ecco che diventa più facile prendere gol.
Vorrei inoltre far notare come, grazie al fatto che Leonardo ed io non ci siamo messi in lista, ieri tutti abbiano avuto modo di giocare (sono stati fatte tutte e 7 le sostituzioni possibili!).
A proposito, la formazione schierata è stata la seguente (in attesa di fare lo schemino prossimamente):
marco
mauro carlo mirko (roberto) alessio
sulla (claudio s.)
stefano (daniele) luca (adriano)simone b.(marco t.) francesco (victor)
simone s. (alex)
1 commento:
IL CARATTERE CE MANCA..LA VOJA DE NN CALA MAI.....DE MOIZZICA SU OGNI PALLONE...DE STA COL FIATO SUL COLLO AGLI AVVERSARI...DAJE
....
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