
Partita strana, quella che ci ha visto soccombere 5-3 in casa dell'Unicalcio. Inizio disastroso, con i primi 10 minuti in cui non siamo riusciti a beccare palla, culminati con il gol dell'1-0. Poi, pian piano e col nostro "caos", siamo riusciti a creare qualcosa e a giungere al pareggio su calcio a due in area decretato dall'arbitro e che solo lui ha capito: o era rigore o... era rigore. Francesco, comunque, trasforma e ci illude anche perchè per un po' riusciamo a tenere le posizioni e coprire gli spazi riuscendo a liberare bene Luca che, a tu per tu con il portiere avversario, spreca malamente. Finale di tempo che precipita ancora visto che subiamo il 2-1 che ci porta a sbilanciarci e a beccare il contropiede del 3-1 proprio allo scadere.
La ripresa parte ancora malissimo, nonostante qualche variazione nella formazione, visto che subiamo subito il gol del 4-1 e "crolliamo" definitivamente, disunendoci completamente e perdendo lo spirito di squadra. Ci vuole il "gollonzo" (anzi, l'autogollonzo) del 5-1 -preso proprio mentre passavamo alla difesa a 3- e qualche sbeffeggio sopra le righe degli avversari, per cercare di svegliarci. Due belle azioni corali ci portano, infatti, a conquistare prima un rigore con Simone, perfettamente trasformato da Francesco, e poi al bel gol del definitivo 5-3 di Simone.
La gara si trascina stancamente verso la fine, con i padroni di casa che cercano di addormentare il gioco, e con noi che non riusciamo a trovare il forcing per cercare di riaprire la gara.
Alla fine vittoria meritata per l'Unicalcio, squadra giovane e molto ben organizzata, capace di giocare bene la palla e perfettamente a proprio agio su un terreno perfetto come quello di ieri sera. Certamente, fra quelle incontrare finora, la migliore squadra.
Per quanto ci riguarda, invece, è proprio il concetto di "squadra" che ci è mancato; alle primissime difficoltà, anzichè aiutarci e sostenerci, abbiamo "sbarellato" e pensato solo a rimproverare il compagno "reo" di aver sbagliato l'appoggio o la copertura. Qualche carenza sul piano fisico e la non brillantissima condizione di qualcuno ha fatto il resto, costringendoci a rincorrere continuamente gli avversari.
Da segnalare il ritorno in campo di Stefano Verchiani, al debutto stagionale nel campionato a 11, e l'esordio tra i pali di Marco Stocchi, purtroppo per lui in quella che non è stata certamente la migliore serata della squadra.
Venerdì sera, però, ci sarà per tutti l'occasione di rimediare cercando di conquistare i 2 punti nella prima gara casalinga contro la Faisa.
3 commenti:
Che partita!
Loro erano Tecnicamente + bravi e tenevano le posizioni, visto questo noi dovevamo fare una partita generosa sul piano agostico e non l'abbiamo fatto, anzi...
Non è il caso di trovare giustificazioni nell'errore del compagno o nel rimpallo sfortunato,siamo stati veramente mosci e se non ci mettiamo in testa (dal 1° all'ultimo)di giocare come squadra, di prendere qualche pallonata e qualche botta la storia non cambierà.
Secondo me è giunto il momento di fare una bella cena, che dite??
Grazie Fausto per la correzione della K
ce manca un po di unione sopratutto in manca...NON TOCCA DASSE PARACULATE...TOCCA TRATTENERE IL FIATO PER CORRERE....ieri sera troppo mosci...scazzati...ba...STRANI...la cena prima di Natale e' la svolta 2009
Posta un commento