PRIMA GARA SENZA RETI SUBITE

Si ritorna in campo dopo la sosta e, finalmente, si riesce a non incassare gol.

Ma la gara è sicuramente più dura di quello che il classico 2-0 finale possa far pensare.

L’inizio non è dei migliori e stentiamo parecchio prima di trovare le giuste posizioni.

Andrea parte con il 4-2-3-1 provato ultimamente. Per l’ennesima volta, infatti, si trova costretto a rinunciare a qualche centrocampista (questa volta tocca a Perello –squalificato- e al “lungodegente-in-via-di-ripresa” Stefano).

Si parte, allora, con Mauro-Carlo-Roberto-David davanti a Gianluca; Luca e Daniele frangiflutti; Marco Lucarelli, Andrea e Giole a sostegno di Nicola.

Come detto, la manovra stenta ed il pallino del gioco è più nei piedi degli ospiti che, comunque, non si rendono eccessivamente pericolosi. Le nostre ripartenze non incidono e fatichiamo a salire compatti. Poco dopo la metà del tempo c’è la svolta. David, forse un po’ frastornato dal fatto di trovarsi di fronte uno specchio (ovvero il suo gemello Daniele) sbaglia clamorosamente una risalita, il loro attaccante si invola sull’esterno opposto e Carlo, in chiusura in scivolata gli permette di conquistarsi un sacrosanto penalty. Gianluca ipnotizza il tiratore che riesce a spiazzarlo ma angola decisamente troppo. Fuori.

E la regola non scritta del calcio –gol mangiato: gol subito- colpisce fatalmente. Sul capovolgimento di fronte, infatti è Daniele a trasformare una punizione dai 20 metri, conquistata ancora da Andrea, e a darci vantaggio e sicurezza.

Con un po’ di tranquillità, infatti, alziamo il baricentro e troviamo qualche azione corale, come quella che, sul finire della prima frazione, permette a Nicola di riconquistare palla, entrare in area e servire Marco che viene steso dal difensore. Qualche parola di troppo di quest’ultimo rivolta all’arbitro gli costano il legittimo cartellino rosso che lascia in 10 gli ospiti.

Sul dischetto va proprio Marco che trasforma due volte; la prima realizzazione, infatti, viene annullata dal direttore di gara per troppo traffico in area.

Il primo tempo finisce quindi sul 2-0 e anche con il vantaggio numerico in nostro favore.

Al rientro in campo, Andrea, dà subito spazio ad Andon per Gioele, riposizionando la squadra con un più equilibrato 4-3-3. Nei primi minuti, però torniamo a subire più del lecito e su un’incursione degli ospiti e Gianluca ad avere la peggio, rimediando una botta al fianco che lo costringe ad uscire.

Col passare dei minuti riusciamo a tenere lontano dalla nostra area i loro attaccanti e a collezionare (e sprecare) azioni da rete, soprattutto con i nuovi innesti Simone , Marco Tazza e Massimo.

Ed è da Tapiro d’oro quello che riescono a combinare questi ultimi due. Prima è Marco ad involarsi tutto solo sulla sinistra e a sparare clamorosamente sul portiere, mentre Massimo era solo soletto al centro dell’area; poi è quest’ultimo a restituire lo sgarbo al compagno di squadra sul lato opposto. Risultato: zero gol al posto di un facile gol ciascuno!

In definitiva, comunque, due punti meritati che, in attesa dei risultati delle altre, ci dovrebbero rilanciare nella grossa ammucchiata delle squadre a 9 punti, alle spalle del Villa Luisa, prossimo avversario venerdì sera all’antistadio.