Obiettivamente... non ci dice bene, anzi!!!

Oltretutto ci sta ancor di più il parallelismo con la Juve... venivamo da due vittorie e incontravamo un avversario, sulla carta, alla nostra portata: abbiamo preso una sonora batosta.

Le anomalie, però, finiscono qui (lo dico anche per il giornalista che volesse riprendere il testo per farci l'articoletto.....!!)

Noi infatti abbiamo sudato...

Ed eravamo pure partiti benone; possesso palla, azioni con un minimo di senso e, soprattutto, un gran bel gol dopo una decina di minuti. Tre passaggi e Victor insacca di prepotenza.

Gli avversari vacillano... creiamo -e sprechiamo malamente- altre 2 ottime occasioni poi, intorno alla mezz'ora, il black-out.

Qualche ingenuità di troppo, un po' troppa leggerezza ed il loro veloce attaccante si ritrova tre volte tre a tu per tu con il sottoscritto e, ovviamente, non perdona.

Raggelante. Il primo tempo che doveva vederci in vantaggio di almeno 3 reti, ci vede sotto per 1-3; senza che gli altri abbiamo creato una vera occasione, senza che siano riusciti ad impensierirci un pochino. Tre buchi difensivi, tre regali inaspettati e tre gol presi.

Ovvio che Andrea provi a cambiare qualcosa nella ripresa. Fuori Carlo e Simone (centrale e terzino sinistro) e dentro Mauro e Tazza.

Così la difesa passa a tre (Mauro, Luca e David); il centrocampo resta il medesimo (Victor, Claudio, Daniele e Antonio) e davanti Tazza affianca Andrea e Lucarelli.

Continuiamo a spingere... vanamente. Gli ospiti si limitano a qualche ripartenza, che raramente riesce a superare il limite dell'area.

Victor trova il raddoppio con una delle sue azioni: si invola sulla destra, converge e lascia partire il diagonale imprendibile. Sembrerebbe il preludio, almeno, al pareggio; di occasioni ce ne sarebbero pure ma, vuoi per imprecisione, vuoi per sfortuna, vuoi per la buona prestazione del loro portiere, la rete non arriva. Così sale il nervosismo, Claudio dice qualche parola di troppo all'arbitro che lo ammonisce (poi stacca la spina e, obiettivamente, se ne passa...) e trova pure il rosso. In dieci, crediamo ancora la pareggio ma, proprio nei minuti di recupero, il loro attaccante gioca a flipper al limite dell'area, vince una serie di rimpalli e accende lo special trovando l'angolino giusto per scrivere un ingiustissimo 2-4 sul tabellino finale.

Sarà pure la dura legge del gol, sarà che ci crediamo tanto forti... però secondo me ci dice pure tanto male!!